"Cippatrice di legno da 100 acri"
May 15, 2023"Cippatrice di legno da 100 acri"
May 23, 202310 nuove innovazioni per la lavorazione e le operazioni dei mangimi
Mar 18, 202310 nuove innovazioni per la lavorazione e le operazioni dei mangimi
Dec 11, 202340 nuovi additivi per mangimi e prodotti per attrezzature rilasciati nel 2022
Dec 23, 2023Guida all'acquisto del trattore
I bruciatori a biomassa sono comparsi nelle fattorie e nelle tenute di tutto il paese negli ultimi dieci anni grazie ad alcuni interessanti incentivi per il calore rinnovabile che hanno contribuito a sovvenzionare i costi di installazione e di carburante.
Gli incentivi finanziari hanno anche reso possibile per i proprietari terrieri riportare i boschi trascurati alla gestione regolare, vendendo il legno duro e cippando il legno tenero meno pregiato per il riscaldamento di edifici e depositi di grano.
Tuttavia, il boom del mercato della biomassa, combinato con la mancanza di legno tenero coltivato nel Regno Unito, ha fatto salire alle stelle il prezzo del legname.
Vedi anche: Suggerimenti per mantenere le caldaie a biomassa funzionanti senza problemi
Secondo la Forestry Commission, il consumo di biomassa del Regno Unito è stimato a circa 22 milioni di tonnellate verdi all'anno, di cui circa 17 milioni vengono importati sotto forma di pellet, di cui oltre l'80% proveniente dal Canada e dagli Stati Uniti.
Per evitare le importazioni, molti proprietari di bruciatori a biomassa accumulano grandi quantità di legname, proveniente dai propri boschi o sotto forma di tronchi acquistati, pronti per essere appena cippati dagli appaltatori.
Lo svantaggio di questo approccio è che occupa spazio nel cortile e può essere difficile trovare e pagare enormi quantità di legname in una sola volta.
Un modo per ridurre i picchi di produzione è cippare regolarmente piccole quantità di legna, investendo in una macchina con una potenza più in linea con l'aspirazione della caldaia.
Possederne uno, a titolo definitivo o in collaborazione con un vicino, potrebbe essere utile anche per la lavorazione degli alberi abbattuti e degli eventuali ritagli provenienti dalla fattoria.
Abbiamo raccolto alcune opzioni diverse progettate per lavorare legname di diametro compreso tra 400 mm e 680 mm, ma tutti i produttori presentati offrono una vasta gamma di cippatrici più grandi.
Fuelwood nel Warwickshire fornisce la gamma Heizohack di costruzione tedesca dalla metà degli anni '90.
© Legna da ardere
Recentemente ha introdotto il modello HM8-400K per colmare il divario tra le cippatrici alimentate manualmente che costano circa £ 35.000 e le unità più grandi montate su gru che costano più di £ 70.000.
L'HM8-400K è in grado di inghiottire scarti di legno, scarti di segheria, rami e tronchi fino ad un diametro di 400 mm.
È dotato di un tamburo a bassa resistenza e di un volano da 470 kg che, una volta a regime, continua a funzionare con una potenza assorbita dal trattore relativamente bassa.
Una delle sue caratteristiche principali è l'uso di otto piccole lame sul tamburo, che rosicchiano il legno invece di fare morsi enormi per ridurre ulteriormente il fabbisogno di potenza.
Fuelwood afferma di aver visto numerosi proprietari di caldaie a biomassa svolgere il lavoro di cippatura internamente per evitare le infrastrutture, i materiali e lo stoccaggio necessari per tenere occupato un appaltatore di cippatura.
L'HM8-400K ha una produzione più gestibile di 30-40 m3/ora e la dimensione del truciolo può essere modificata regolando la velocità di alimentazione o i setacci intercambiabili.
Sono disponibili in dimensioni 50x50 mm per chip di grado G30 e 60x80 mm per G50.
C'è anche la possibilità di installare una gru sul retro.
La gamma Mus-Max è arrivata per la prima volta nel Regno Unito nel 2008 e ora è composta da tre tipi di cippatrici.
©Ben Prezzo
Dal 2019, il lavoro di distribuzione nel Regno Unito delle macchine costruite in Austria è stato assunto da B Price Mus-Max Specialist, con sede nello Shropshire.
Sono disponibili sei modelli azionati da presa di forza, primo fra tutti il Wood Terminator 12, progettato per produrre 300 m3/ora e richiedere più di 400 CV.
Il Wood Terminator 7 LZ è l'unità più piccola in offerta. È in grado di produrre 60 m3/ora ed è l'unico modello ad avere l'opzione di alimentazione manuale e tramite gru.
Apparentemente il 7 LZ è tanto popolare tra le tenute e le fattorie che tagliano il proprio legno quanto lo è tra gli arboricoltori che fanno il passo avanti da una piccola cippatrice.
Può produrre chip G30 e G50 con dimensioni dello schermo da 20 mm a 80 mm.
Una caratteristica fondamentale del progetto è che il volano è collegato al tamburo, anziché al soffiatore, per mantenere la consistenza della cippatura.
La macchina è controllata da un telecomando via cavo che utilizza il controllo elettronico del carico per gestire l'alimentazione del materiale. Inoltre è dotato di contaore.